Il municipio sorge sui resti del nucleo residenziale più interno dell’antico castello di Fortunago (menzionato a partire dal 1179). Tale origine è suffragata non solo dallo spessore dei muri perimetrali e dal loro rafforzamento a scarpa lungo il lato orientale, ma anche dall’allineamento ai resti della cinta muraria del castello. Le signorie succedutesi nella proprietà sono state le seguenti: gli Obertenghi-Malaspina , i marchesi di Monferrato, i Giorgi, i Pico della Mirandola, i Dal Verme (1400-1485), i Botta e, dal 1546 alla fine dell’era feudale, i Malaspina.
Fino al XVIII secolo il castello rimase sostanzialmente in buone condizioni ma, con l'abbandono da parte dei feudatari, l'antico fortilizio perse di importanza e cominciò a subire i guasti del tempo unitamente alle relative pertinenze. Nell’anno 1886 la casa Signorile è stata acquistata dal comune di Fortunago (al prezzo di 6.330 lire) e destinata alla funzione di Municipio. Ancora alla metà del secolo scorso l'edificio era destinato non solo alle funzioni amministrative comunali, ma comprendeva la scuola elementare, un monolocale ospitava la maestra elementare ed era presente un ulteriore piccolo appartamento.
Negli anni ’70 il recupero edilizio dell’edificio, con le facciate in pietra a vista, il tetto in coppi vecchi e il ripristino delle originarie finestrature, ha avviato un progressivo restauro di edifici privati e delle chiese, con grande attenzione all’uso dei materiali ed al mantenimento di forme e volumi.