Mentre i boschi del territorio si tingono di giallo, rosso ed arancione, Fortunago accoglie i colori dell’autunno che rendono ancora più magica la sua atmosfera medievale. Il caldo inizia a lasciare progressivamente spazio a temperature più basse, ma le passeggiate lungo i sentieri sono ancora apprezzate dai visitatori, prima che il freddo invernale ne impedisca la fruizione.
Per gli appassionati, lungo i sentieri che portano al borgo si possono trovare funghi commestibili, castagne e persino tartufi. Tra le foglie cadute nel sottobosco, di tanto in tanto, è possibile intravedere alcune volpi e altri piccoli animali.
L’odore delle caldarroste pervade le vie del borgo, mentre i visitatori scoprono le sue bellezze: dalle rovine del castello medievale di cui ormai poco resta, fino alla recente costruzione dell’Auditorium Comunale che accoglie e custodisce le opere artistiche del territorio nelle sue imponenti sale.
Tutti i prodotti del territorio trovano infine posto sulle nostre tavole, grazie ai ristoranti e agli agriturismi che ci propongono piatti tipici della tradizione di Fortunago. Il prodotto prediletto dell’autunno, il vino, vi attende con la sua garanzia di alta qualità territoriale.
Si consigliano i percorsi di crinale che portano alla visita delle cantine:
Percorso 1 Fortunago-Gravanago, alla visita dell’azienda agricola e dell’agriturismo Gravanago,
Percorso 2 verso S. Eusebio, alla visita dell’azienda agricola Lanfranchi,
Percorso 4 Fortunago-Stefanago, alla visita dell’azienda vitivinicola Castello di Stefanago e del birrificio Stuvenagh